Teatro

SOQQUADRO ITALIANO approda al RAVENNA FESTIVAL

SOQQUADRO ITALIANO approda al RAVENNA FESTIVAL

Concerto/spettacolo SOQQUADRO ITALIANO

RAVENNA FESTIVAL
02 luglio 2013 - ore 21.30
Giardini Pubblici – Via Santi Baldini 4 - Ravenna

“DA MONTEVERDI A MINA” il lungo viaggio della musica italiana dal ‘600 agli anni ’60

Vincenzo Capezzuto, voce
Claudio Borgianni, regia musicale

Luciano Orologi, sax e clarinetto
Giulia Nuti, claviliuto
Simone Vallerotonda, tiorba, chitarra barocca&chitarra battente
Daniele Rosi, contrabbasso
Gabriele Miracle, percussioni e salterio

Corrado Cristina, suono

 

SOQQUADRO ITALIANO: un progetto culturale-artistico creato da Claudio Borgianni e da Vincenzo Capezzuto, con origine essenzialmente rintracciabile nel comune interesse di entrambi verso la produzione artistica, musicale e teatrale italiana tra XVI e XVII secolo.
Una ricerca costante, tra passato e presente, per offrire allo spettatore l’esperienza della fruizione di quell’eredità irrinunciabile
“che i noi di ieri abbiamo voluto lasciare ai noi di oggi” (Claudio Borgianni).


“Soqquadro Italiano affronta la complessa dimensione della modernità antica, distillando in progetti artistico-culturali di taglio inedito l’antichità modernissima della complessità dell’umano, della sensibilità alle passioni in tutte le sue forme” (Diego Procoli).


“DA MONTEVERDI A MINA”, ideato e diretto da Claudio Borgianni, si propone come percorso omogeneo all’interno del panorama musicale e spettacolare italiano, in grado di far convergere in una direzione unica professionalità ed esperienze artistiche diversificate.  Un viaggio nella musica prima di tutto, ma anche nella storia del nostro paese, dei nostri usi e costumi, in un parallelismo tra seicento e novecento, nella costante ricerca di quel comune denominatore che possa divenire la chiave per comprendere e leggere la nostra “antica” contemporaneità. Non un semplice concerto, ma un vero e proprio spettacolo che intesse i fili della propria drammaturgia sul gioco dell’intreccio tra armonie barocche e visioni contemporanee.
Claudio Monteverdi e Mina Mazzini, due personalità completamente diverse e lontane nel tempo ma legate da un sottilissimo “filo rosso” che giunge fino a noi. Quasi quattro secoli separano i due grandi artisti, eppure molti sono i punti in comune che li legano indissolubilmente: la città di Cremona; il loro essere rivoluzionari a dispetto della critica; il loro essere simboli di un nuovo modo di fare spettacolo.
Vincenzo Capezzuto, artista dotato di personalità carismatica e di una voce peculiare, pregiata, dalla tessitura rara e indefinita, diviene il filo conduttore di tutto lo spettacolo/concerto, accompagnando il pubblico in questo viaggio tra epoche lontane ma inequivocabilmente e straordinariamente intrecciate.

MUSICHE di: C. Monteverdi, J. J. Kapsberger, G. Paoli, B. Strozzi, R. Soffici, P. A. Ziani, F. Cavalli

Per maggiori informazioni: www.ravennafestival.org - www.soqquadroitaliano.it